Ultima modifica: 19 Luglio 2018

Grazie Senatore Antonio Iannone per il suo intervento del 11/04/2018 alle “Commissioni congiunte Cultura e Istruzione della Camera e Senato”

Ai minuti 56:30 il Senatore chiede cosa si intende fare per i DSGAff e in che tempi ………………
(purtroppo la registrazione non è più disponibile al seguente link: https://www.radioradicale.it/scheda/546626/commissioni-congiunte-cultura-e-istruzione-della-camera-e-del-senato)

Gent.mo Senatore,

nel ringraziarla per aver messo in evidenza la problematica che ci riguarda, chiedendo al Sig. Ministro risposte in merito, Le chiediamo di farsi portavoce all’interno della Commissione della necessità di risoluzione legislativa della questione che ci riguarda. Infatti, anche alla luce delle Sentenze del Consiglio di Stato e della Corte Costituzionale, laddove

“deve ritenersi che il concorso pubblico costituisca la modalità ordinaria di accesso nei ruoli delle pubbliche amministrazioni, in coerenza con i principi costituzionali di uguaglianza ( art. 3) ed i canoni di imparzialità e di buon andamento (art. 97) e che pertanto i concorsi interni sono da considerare come eccezione al principio dell’ammissione in servizio per il tramite del pubblico concorso”, poichè  la situazione attuale è stata determinata dalla deroga, posta in essere dall’Amministrazione alla norma di Legge (vedasi  D. Lgs. 165/2001 art. 52   comma 4. … omissis… che cosi dispone:  “Qualora l’utilizzazione del dipendente sia disposta  per sopperire a vacanze dei posti in organico, immediatamente, e comunque nel termine massimo di novanta giorni dalla data in cui il dipendente è assegnato alle predette mansioni, devono essere avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti”) al fine di non bloccare il regolare funzionamento delle Scuole e quindi mettere in atto azioni che risultano funzionali al buon andamento dell’amministrazione. Nel caso di specie nessuno può negare l’esistenza e l’evidenza di questa fattispecie e quindi legittimamente ricorre: “la facoltà del legislatore di introdurre deroghe al predetto principio che deve essere delimitata in senso rigoroso, potendo tali deroghe considerarsi legittime soltanto allorquando siano funzionali al buon andamento dell’amministrazione e ricorrano altresì le peculiari e straordinarie esigenze di interesse pubblico idonee a giustificarle.

Sicuri di un interessamento risolutivo, cogliamo l’occasione per ringraziare ancora e salutarLa cordialmente.

Il Coordinamento Nazionale




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