Semplifichiamo la Scuola

Nella serata di oggi ho incontrato il Ministro Bussetti per portare le richieste e le proposte degli assistenti amministrativi che, in tutti questi anni, hanno svolto funzioni da DSGA per sopperire alle mancanze e ai vuoti di organico determinati dal mancato rispetto della Legge proprio dalla medesima Amministrazione Scolastica.

Ora tutte le risposte fornite non vanno certo verso il riconoscimento del lavoro svolto, della professionalità profusa  e delle competenze maturate che avrebbero una naturale evoluzione verso una procedura riservata per la quota del 50% dei posti, ma, bensì,  verso la semplice applicazione della riserva del 20 % dei posti ai Dsga ff alla procedura concorsuale ordinaria e solamente per gli AA che hanno svolto il servizio come DSGA di almeno 3 anni negli ultimi 8, come previsto nella Legge di Bilancio 2018.

Tale riserva di posti, secondo il Ministro sarebbe stata peraltro concordata con i Sindacati Scuola che, per quanto ci risulta invece sarebbero favorevoli ad una procedura di reclutamento per i Dsga ff separata e riservata.

Mi sono reso conto dell’enorme distanza che c’è tra, chi scrive e detta le regole e chi vive ogni giorno nel mondo della scuola, non c’è osmosi, NOI SIAMO UN PROBLEMA NON UNA RISORSA.

Noi tutti Dsgaff sapevamo già delle rigide posizioni del Miur e nella persona del Ministro verso la risoluzione della nostra situazione ecco perchè continuiamo a portare avanti le nostre giuste aspettative.

Si profileranno stante così le cose già una raffica di ricorsi su due filoni principali:

1. procedura riservata per il 50% dei posti e non il 20% (non esiste normativa di riferimento che ne stabilisce la percentuale);
2. tutti coloro che si sentono discriminati ed esclusi alla partecipazione al concorso, per il ponte temporale imposto dalla legge di bilancio (almeno 3 anni negli ultimi 8)

RIASSUMENDO

Il ricorso potrà essere impugnato per i seguenti motivi:

• VIZIO AMMINISTRATIVO

• VIOLAZIONI DI LEGGE

• ABUSO DI POTERE

• DIFETTO DI MOTIVAZIONI

Sarò un inguaribile ottimista ma ho dedicato 16 anni della mia vita nelle mansioni di DSGA e ora la P.A. pretende di giudicare il mie capacità attraverso un concorso con 1 prova scritta ed 1 orale ,equivale a dire che fino ad ora ho fatto tutt’altro, Bahhh.

Io come tutti i miei colleghi non vogliamo ne scorciatoie ne favori, solamente coerenza e giustizia, non è previsto per legge, facciamola, miglioriamo il sistema non disperdiamo professionalità.

Un augurio a tutti i colleghi

diego milan